L’Assalto al Castello e il Processo a Donna Laura (Rogo della Strega)
Tanti eventi sono gli eventi che rievocano la suggestiva atmosfera dei tempi antichi, inondando le vie del Paese. Il primo di questi è l’Assedio al Castello. Una spettacolare rappresentazione dell’assedio animata da giochi di fuoco, combattimenti ed effetti speciali. Riproposti da:
I Corbarius – La Compagnia del Corvo di Sassocorvaro rievoca la leggenda del cavaliere templare Corbarius di ritorno dalle crociate;
I Poeti della Spada – La Compagnia d’Arme di Città di Urbino mostra il campo d’arme, le battaglie e i tornei del XIV-XV sec. Da circa 10 anni è presente all’interno dello scenario delle rievocazioni storiche nazionali ed europee;
La Pandolfaccia – Il Gruppo rievoca le gesta del Signore di Fano, nonché condottiero Pandolfo III Malatesta (1370-1427 ) e della sua compagnia di ventura al soldo. La Compagnia allestisce un accampamento militare, in cui si ricreano spaccati di vita medievale. La Pandolfaccia viene accompagnata dal Gruppo Musici del Palio di Fermignano e la Compagnia Arcieri “Castrum Firmignani”. Coordinati dall’Ass.ne Luoghi Comuni.
Successivamente all’assedio al Castello di Fermignano viene rievocato l’ultimo rogo nel Ducato di Urbino:
“Il primo di agosto del 1587, il priore del convento di San Martino e vicario foraneo Marco Serafini condusse un’inchiesta su 26 testimoni, per accertare se le voci che circolavano su una certa donna Laura, moglie di Marco di Luchino fossero fondate. […] Il risultato dell’inchiesta non lasciava adito a dubbi: tutti coloro che erano stati interrogati, «con la minaccia di scomunica», se «nella corte del Castello di Farneta vi è una donna sospettata di essere una strega o malefica», avevano risposto che non vi fosse «altra donna di tal sospetto se non una donna Laura moglie di Mauro di Luchino del dicto luogo».”
Così inizia il racconto di Donna Laura, anche detta “La Strega di Farneta”. Il tutto è inscenato dagli stessi gruppi dell’assedio al Castello.
Giochi dei Putti
I giochi dei Putti sono stati introdotti nel 2010 e consistono in una serie di sfide tra i più giovani contradaioli (i Putti possono avere massimo 12 anni) in antichi giochi come la corsa coi sacchi, il tiro alla fune, la battaglia delle code e la corsa alla fonte. Generalmente questo evento si svolge in Piazza Garibaldi dalle 17.30 di Sabato. Ma questo non è l’unico a cui i giovanissimi sono chiamati a partecipare. Infatti, in Piazza Giorgiani dovranno sfidarsi per le eliminatorie del Palio dei Putti: una versione “ridotta” del Palio della Rana (competizione introdotta nel 2005).
Torneo degli Arcieri Castrum Firmignani
Dal 2015 un’altra sfida coinvolge le 7 contrade di Fermignano: il torneo degli arcieri della compagnia “Castrum Firmignani” (già “I Falchi del Castello”). La gara si tiene alle 18.30 del Venerdì antecedente al Palio in Piazza Garibaldi e per aggiudicarsi l’ambito trofeo, le contrade dovranno battersi in una sfida all’ultima freccia, aggiudicandosi il miglior punteggio.
Torneo dei Tamburini: “L’impeto del Metauro”
Il torneo dei tamburini o dei musici è stato introdotto nel 2017 per la prima volta. È un raduno di musici, provenienti da varie parti da tutto il territorio nazionale e si svolge il Sabato sera antecedente al Palio, dalle ore 20.30.
Incendio della Torre e del Ponte
È l’ultimo atto del Palio, alle 22.00 di Domenica. Uno spettacolo di fuochi d’artificio e musica, che simula un vero e proprio incendio dei 2 più importanti simboli del paese.