PALMARES:
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La contrada costituisce il nucleo primitivo del Castello e la Torre medioevale stessa è infatti il simbolo della Municipalità.
Essa era posta a guardia del ponte “romano”, Federico da Montefeltro la dotò di beccatelli su progettazione dell’architetto senese Francesco di Giorgio Martini; la copertura che oggi vediamo, fu realizzata in seguito.
Successivamente appartenne ai Bonaventura, famiglia urbinate che vantava molti possedimenti in quel di Fermignano; alla fine del ‘600 la voleva acquistare Giovan Francesco Albani, divenuto Papa col nome di Clemente XI; gli Albani ne divennero poi proprietari con l’acquisizione della contigua cartiera ducale.
Ad essa è addossato il Mascherone, una fontana pubblica edificata dal Municipio alla fine dell’800. La Torre, anche per le dimensioni, rappresenta un punto di convergenza del Centro Storico, il punto di attrazione visiva già da Viale Martiri della Libertà.
Solo nel 1998 è stata acquistata dall’Amministrazione Comunale e oggi, insieme al Museo dell’Architettura e dei Lavatoi, fa parte della Rete Museale del Metauro.
La Torre è la detentrice del 32° Gran Premio del Biciclo Ottocentesco del 2017, che per la prima volta prevedeva solo la categoria Amatori. 5 sono in totale i trofei alzati dalla contrada del capoluogo anche se tra le varie vittorie sono passati parecchi anni; basti pensare che il primo trofeo risale al 1970, il secondo al 1990 ed il terzo nel 2007, quasi a distanza di 20 anni l’uno dall’altro. Ben più fortuna hanno avuto i bianco-blu nella categoria Amatori: unica contrada che è riuscita a soffiare per ben 2 volte il titolo ai plurititolati di Ca’ L’Agostina (nel 2013 e nel 2017).
La Cantina de La Torre vi aspetta in Piazza Astronauti (di fronte al Comune) con i suoi cavalli di battaglia: taglieri, fagioli con le cotiche, hamburgers e piadine, oltre alla sua raffinata scelta di birre e di vini.
La Cantina vi aspetta Venerdì e Sabato con musica dal vivo dalle 22:30.
Per le prenotazioni: 339 5426921 Vittoria.